Vai al contenuto principale
Oggetto:

Tettonica e Geologia regionale (cod. G8023) (CORSO NON PIU' ATTIVO - Per gli esami chiedere al docente)

Oggetto:

Anno accademico 2012/2013

Docente
Prof. Marco Gattiglio
Corso di studi
Corso di Studi in Scienze Geologiche
Anno
2° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
3
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire una breve rassegna dei concetti di base della tettonica globale (margini estensionale, convergenti e trascorrenti) ed una conoscenza di base della geologia e della tettonica della catena alpino appenninica.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Conoscenze di base sui processi geologici lungo i margini delle placche crostali. Ambienti geodinamici e associato magmatismo. Evoluzione dei margini continentali passivi. Evoluzione dei margini continentali attivi.

Oggetto:

Programma

Nozioni di base margini continentali attivi, passivi, trascorrenti e loro evoluzione. Assetto strutturale dei maggiori blocchi continentali. Catene caledoniane in europa e relativo assetto strutturale. Catene erciniche in africa ed europa e relativa evoluzione. Le catene alpine perimediterranee. concetti generali. Eta' della deformazione. Paleodomini di pertinenza africana, europea e del bacino oceanico ligure-piemontese. Zone strutturali: avampaese europeo, avanfossa alpina, fronti elvetici e brianzonesi, catena alpina s.s., alpi meridionali, austroalpino, avampaese apulo, avanfossa padano-adriatica, fronti appenninici sepolti ed affioranti, catena maghrebide, arco calabro, blocco sardo-corso, bacino tirrenico e zone peritirreniche. Inquadramento regionale delle unita' metamorfiche del basamento e loro evoluzione metamorfico-strutturale. Distribuzione delle zone paleogeografiche ed evoluzione del margine continentale africano dalle fasi tensionali triassiche, liassiche e medio-supragiurassiche, a rift, a contrazione cretacico-terziaria. progradazione tempo-spazio della sedimentazione silicoclastica torbiditica e del correlato avanzamento dei fronti delle falde, bacini satellite vs. bacini di avanfossa, modelli di propagazione progressiva della deformazione. Cinematica dei raccorciamenti e meccanismi deformativi. Principali eventi deposizionali sin-tettonici e post-tettonici. Principali strutture contrazionali e distensive ruolo delle discontinuità tettoniche regionali (es. linea insubrica, anzio ancona, posada, mt. kumeta-alcantara). Sezioni geologiche regionali. Dati geofisico-strutturali sulle principali discontinuita' crostali. Campi di stress e cinematica della deformazione. Evoluzione della distensione plio-quaternaria; relazione con i sollevamenti.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile presso: il docente • I testi base consigliati per il corso sono: o Kearey P, Vine F.J. (1994) – Tettonica globale. Zanichelli De. Bologna, 296 pp. Vari articoli scientifici aggiornati e selezionati dal docente per le diverse zone strutturali . • E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni: o Geology of Italy (2004) - Special volume of the Italian Geological Cociety for the IGC 32 Florence 2004. Crescenti V., D’Offizi S., Merlino S., Sacchi L. (Eds). Società Geologica Italiana. 232 pp. Geology of Italy. (2003) – Episodes, 26 (3), 268 pp. Anatomy of an Orogen. The Apennines and Adjacent Mediterranean Basins (2001) – Vai G.B., Martini I.P. (Eds.), Kluwer Academic Publishers, Dordrecht, The Netherlands, 632 pp.



Oggetto:

Note

Metodologia didattica La metodologia didattica impiegata consiste in: • Lezioni frontali (N.ore): 24 Materiale per lezioni e esercitazioni: • Strumentazione (indicare anche la localizzazione): lavagna luminosa, videoproiettore. • Materiale di consumo: fotocopie 8. Modalità di verifica/esame L'esame si svolge, di norma, come segue: Prova scritta(domande sui principali argomenti svolti) seguita da un colloquio.

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 26/06/2013 10:34
Non cliccare qui!